domenica 30 gennaio 2011

Bardu 1 - Washing machine 1

Si dice che la sportività è una cosa importante nella vita, quindi mi sento in dovere di riconoscere la sconfitta alla seconda lavatrice in quanto ora i miei golf sono grosso modo ad altezza ombelico, roba che farebbe l'invidia pure dei Village People....quindi 1 a 1 e palla la centro....
La vita in questa città va avanti, in modo abbastanza lineare una volta trovato il normale equilibrio giornaliero. Tralasciando il fatto che il freddo della mattina mi ha fatto rompere per ben 2 volte il freno della mia bicicletta, posso dire di aver fatto la scelta giusta per queste prime 3 settimane, in quanto il clima svedese per ora è di gran lunga migliore di quello fiorentino, in quanto la temperatura non è troppo rigida e le giornate soleggiate si susseguono una dopo l'altra. Dalla finestra della mia camera al 5° piano oggi posso perfino vedere Copenaghen...
Detto ciò, oramai ho appurato che arrivare a giugno seguendo la fila di party ogni settimana sarà dura!! Mercoledì è stato festeggiato l' "Australian Day", tanto per cambiare in una nation, tanto per cambiare dopo almeno mezz'ora di coda al freddo. Cose inerenti all'Australia all'interno: tendenti allo zero, levato due tizi con la bandiera nazionale disegnata sulla faccia e un altro vestito con la suddetta bandiera (a meno che non vogliate considerare australiano un tizio/a vestito da troione, su cui si è creato un serio e lungo dibattito sul fatto che fosse stato un uomo o una donna..)
Dopo una lunga notte di festeggiamenti, dove mi sono pure sorpreso di trovare della (San)Buca da bere, e dove uno svedese si è esibito con una frase "you look like Maserati" (???) la serata si è conclusa dopo un'allegrissima camminata lungo tutta la città per tornare a letto alla modica ora delle 2 e mezzo, quando poi il giorno dopo alle 8 dovevo essere in laboratorio a dare il meglio di me. Fortunatamente il prode compagno "icelander" Hlodver (scoperto tra l'altro trentacinquenne e a Lund con moglie e prole a seguito) è stato di grande aiuto per sfangare la mattinata.
A proposito dell'università, è bene chiarire un paio di differenze fra la Svezia e l'Italia. In Italia i professori, di solito, sono di età non troppo giovane, devi parlarci portando rispetto e certe volte si sentono al di sopra della media. In Svezia i professori insistono per essere chiamati per nome, e per quello che ho visto l'età media non supera troppo i 40 anni. Nell'ultima lezione di Visione computazionale, in cui l'obiettivo era quello di trovare corrispondenze fra punti di 2 diverse immagini, il professore ha pensato bene di utilizzare una sua immagine nel suo ufficio, con maglietta degli AC/DC, Gibson Diavoletto in mano, mentre spara un assolo con notevole passione....
Quest'ultimo fine settimana mi è stato di grande aiuto per rispondere a qualche interrogativo della mia vita. Ho appurato, non sulla mia pelle fortunatamente, che bere whiskey-birra-vino non è il massimo della vita quando poi devi prendere la bicicletta, in quanto il geniale compagno portoghese è riuscito a cadere almeno 15 volte (arrotondando per difetto) lungo la strada. E per cadere non intendo perdere l'equilibrio, intendo cadere rovinosamente a terra distruggendo pantaloni giubbotto e bicicletta, e non sapendo come il giorno dopo si possa essere risvegliato con ancora 2 ginocchi funzionanti!!
Ho inoltre capito che il concetto di musica da discoteca in Svezia è qualcosa di abominevole, in quanto in ogni party si susseguono le solite canzoni trash-dance di notevole ridicolezza. I pezzi che vanno più da queste parti sembrano essere "Smell like teen spirit" e "Otherside" remix, per poi concludere ogni serata con la canzone "I belive I can fly" giusto per darti l'ultima possibilità per provarci con una figliola, dopodichè devi levarti di torno (ovviamente dopo un'altra mezz'ora di coda per il guardaroba, ci mancherebbe) e concludere la serata nel proprio corridoio a prendersi per il culo a vicenda con la francese, in quanto la sua stanza è una cosa normale e nella mia stanza mancano solo le balle di fieno rotolanti stile vecchio Western da quanto è spoglia e triste...
Concludo il post facendo gli auguri a Marcolino, dicendogli di immaginare che stasera sia insieme a lui dalla Fedora a tracannare qualche birra schifosa alla sua salute!!!

4 commenti:

  1. Mi spezzi quando descrivi le cadute del portoghese. Me lo immagino mentre lo racconti, ridi e ti mangi le parole :)

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  2. ahahaah....guarda ti dirò, a parlare in inglese non m'intorto, magari perchè lo parlo talmente male che non ne ho bisogno....

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