domenica 10 aprile 2011

Chiudete le valigie amici, si va a Tallinn Beppe!!!!

30 minuti. 30 fottutissimi minuti alla fine di questo schifo di settimana. Allo scoccare della mezzanotte forse aprirò una bottiglia di champagne per festeggiare forse la settimana più brutta e vuota della mia vita.
Finito lo sfogo, iniziamo con un po' di cazzate sulla vita svedese. Beh, c'è da dire che alla fine non ce ne sono troppe riguardo questa settimana, o almeno molte sono relative al mondo ciclistico.
Cominciamo. Martedi, obiettivo: riparare la special guest bike, rotta in precedenza per l'obesità di Marco, causa foratura e copertone distrutto. La diligenza svedese vorrebbe che il malcapitato porti la bici al biciclettaro, paghi la modesta e onesta somma intorno alle 300 corone, e torni a casa bello contento e felice. L'atrocità e voglia di fottere il mondo italiana, invece, vuole che tu trovi una bici semidistrutta a giro per Lund, rubi copertone e camera d'aria in buono stato, e monti il tutto sulla tua bici, fregandotene del resto. E' inutile aggiungere come è andata a finire, se non che specificare che il tutto si è svolto alla luce del sole, sul bordo di una strada, con la gente che tranquillamente ci passeggiava intorno.
Mercoledì, stessa serata a VGs, stessa gente, stessa storia, stesso posto....ah no scusate, questa è un'altra cosa. Niente di memorabile, se non fino alle 2, quando ho la malcapitata e stupida idea di voler tornare indietro con la prode vicina di corridoio compagna di tante avventure. Peccato che non avevo fatto i conti con l'ubriachezza molesta delle amiche, fattore da non sottovalutare. Risultato finale: ragazza cascata per terra, catena sgangherata, 1 ora spesa per tentare la riparazione (ovviamente in mezzo a 4 persone che parlavano solo francese, manca poco lo imparavo pure io), un ritorno verso casa spingendo la stramaledetta compagna di corridoio con la bici distrutta che non poteva pedalare, arrivo nel letto ore 3:35 quando poi il giorno dopo ci sarebbe stata la sveglia alle 9. Poteva andare peggio....
Giovedì, prima volta in Goteborg Nation. Per la prima volta, si può dire che ho trovato una nation minimamente simile a una vera discoteca. Fattore dolente la forte rappresentanza della popolazione locale, ovviamente non per motivi ormonali, ma per motivi puramente di salute personale, in quanto come già detto in passato i vichinghi e le vichinghe in pista non conoscono nessuno, le gomitate e le pedate volano come se nulla fosse, col risultato finale di tornare a casa con un'unghia mezza incarnita.
Venerdì prima cena di corridoio, e da vero itagliano medio non c'è niente di meglio che esordire con una bella pizza artigianale, senza specificare che è la prima che fai nella tua vita. Risultato finale personalmente apprezzabilissimo, nonostante il grave errore di comprare la farina di segale invece di quella normale (a chi afferma "ma sei uno stronzo" lo manderei in un supermercato svedese, a vedere se riesce a riconoscere la differenza nella lingua locale). Senza una grande voglia di uscire, decidiamo di giocare a un gioco domande-risposte chiaramente in svedese, dove la prima domanda che mi è capitata è stata: "vilken stad är den Ponte Vecchio?". Credo il senso si possa capire abbastanza...
Sabato corridor party in Sparta, piacevolmente addolcito dalla scoperta di una gomma bucata alla bici, chiaramente nel week-end, chiaramente nel momento in cui esci di casa. Festa tremenda, dove la gente arrivava guardava e girava il culo, conclusa con una camminata per tutta Lund con il prode compagno portoghese Hugo alla ricerca di un'altra ruota da fottere, chiaramente risultata invana. Unico momento veramente alto della serata: ritorno a casa ore 3, trovando 2 bifolchi intenti a caricare un carrello della spesa sull'albero di fronte allo studentato, e scoprendo il giorno dopo che sono riusciti a trainarlo fino alla cima (altezza del 4 piano). Ma come cazzo si può fare?????
Domenica splendida, sole, niente vento. Come non passarla in casa, senza bici, a pulire il corridoio??? Mi sembra la cosa più giusta. Almeno nel mezzo sono riuscito a trovare il tempo di fottere una camera d'aria e riparare la bici, almeno se me la ruberanno me la ruberanno in buono stato.
Detto tutto ciò, 8 minuti alla nuova settimana. Fanculo 4-10 aprile 2011, spero di dimenticarti al più presto. Domattina sveglia presto, ore 6:30 davanti alla cattedrale, c'è da levarsi dai coglioni,c'è da andare a Tallinn,  c'è da vedere la leggenda della Trombonave.....

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